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20/02/2018 - ECOBONUS, NOVITÀ NELLA LEGGE DI BILANCIO

L’argomento dell’efficienza energetica ha attirato grande attenzione negli ultimi anni, acquisendo di conseguenza notevole valore dal punto di vista sociale e, inevitabilmente, anche da quello economico e politico: la crescente sensibilizzazione per il tema in questione ha portato anche riflessi importanti nell’ambito delle agevolazioni fiscali riservate ad aziende e cittadini. Anche nella Legge n. 205 del 27 dicembre 2017, ossia la Legge di Bilancio 2018, ci sono riferimenti ai benefici legati per l’appunto all’ecobonus: la norma sopra citata, infatti, ha integrato e modificato le condizioni relative all’accesso ai benefici fiscali per l’efficienza energetica degli edifici, per quel che concerne le spese sostenute a partire dal 1° gennaio 2018 e fino al 31 dicembre dell’anno in corso. La finanziaria 2018, infatti, introduce diverse novità riconducibili al cosiddetto pacchetto casa: è stata l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile a dar conto sul proprio sito, in maniera sintetica, degli interventi incentivabili e delle aliquote legate alla nuova legge. Le novità di maggior rilievo riguardano indubbiamente la riduzione al 50% dell’aliquota di detrazione per alcune voci, in particolare: interventi relativi alla sostituzione di finestre comprensive d’infissi; schermature solari; caldaie a biomassa; caldaie a condensazione, che continuano ad essere ammesse purché abbiano un’efficienza media stagionale almeno pari a quella necessaria per appartenere alla classe A di prodotto prevista dal regolamento (UE) n.811/2013. Le caldaie a condensazione possono, tuttavia, accedere alle detrazioni del 65% se oltre ad essere in classe A sono dotate di sistemi di termoregolazione evoluti appartenenti alle classi V, VI o VIII della comunicazione della Commissione 2014/C 207/02. Per quanto riguarda invece gli aspetti tecnici, procedurali e di controllo, si attende l’emanazione degli appositi decreti a firma del Ministero dello Sviluppo Economico.