La situazione che riguarda i Centri di Assistenza Fiscale continua ad essere delicata, come ribadito ormai da mesi –afferma l’Amministratore Unico del Caf Italia, la Dott.ssa Maria Emilda Sergio- e purtroppo permangono importanti difficoltà che rendono il nostro lavoro, già di per sa molto impegnativo, ancora più difficile. Noi continuiamo ad andare per la nostra strada, guidati da un senso di responsabilità di cui andiamo fieri e che, cosa più importante, ci viene sempre riconosciuto dai cittadini che si rivolgono a noi per ottenere l’assistenza necessaria nella vasta e importantissima materia fiscale; ciò non toglie però –continua la Dott.ssa Sergio- che bisognerà trovare il modo per appianare le numerose divergenze ancora esistenti, e che, inutile negarlo, non ci consentono ad oggi di lavorare con la necessaria serenità. Al momento accogliamo con moderata soddisfazione quanto comunicato dall’Inps, in attesa di ulteriori e più significativi sviluppi. Proprio in forza dei principi di chiarezza, trasparenza e correttezza che devono sempre guidare il nostro operato, pubblichiamo di seguito la nota dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, peraltro facilmente consultabile sul sito stesso dell’Inps.

“L’incontro tra l’INPS e la Consulta Nazionale dei CAF ha avuto lo scopo di trovare un accordo che garantisca, fino a fine anno, la possibilità di rivolgersi gratuitamente ai CAF per la compilazione delle DSU, necessarie per il rilascio delle attestazioni ISEE (Indicatore Situazione Economica Equivalente). L’INPS, riconoscendo il valore sociale e professionale dei CAF, la considerazione che riscuotono fra i cittadini e la loro presenza su tutto il territorio, ha assicurato per il 2017, ulteriori quattro milioni di euro destinati a questa attività. Tali risorse sono disponibili grazie ai risparmi di gestione realizzati sul servizio di compilazione dei RED, anch’esso svolto dai CAF. La Consulta dei CAF, con grande senso di responsabilità e rilevando il positivo rapporto di collaborazione con l'Istituto, assicurerà l'erogazione del servizio fino al 31 dicembre 2017 senza oneri a carico dell'utenza”.