13/10/2025 - FONDO BAMBINI ONCOLOGICI
Il Ministero del lavoro ha pubblicato il decreto con la graduatoria per il 2025 dei progetti presentati dagli enti per accedere alle risorse del Fondo per l'assistenza dei bambini affetti da malattia oncologica istituito dall'articolo 1, comma 338, della L. 27 dicembre 2017, n. 205 e prevista dall'Avviso n. 1/2025, adottato Direzione Generale per le politiche del terzo settore e della responsabilità sociale delle imprese con il D.D. n. 39 del 7 aprile 2025. Si ricorda che la dotazione del fondo è pari a 5 milioni di euro annui, in base allo stanziamento permanente introdotto dall'articolo 1, comma 329, della L. 30 dicembre 2020, n. 178. Bisogna ricordare che al fondo in esame possono accedere le associazioni che svolgono attività di assistenza psicologica, psicosociologica o sanitaria (in tutte le forme) e in favore dei bambini affetti da malattia oncologica e delle loro famiglie. Il regolamento sull'utilizzo delle risorse del fondo è stato adottato con il D.M. datato 9 ottobre 2019, n. 175106. Stando a tale regolamento, il fondo è destinato a sostenere, attraverso l'erogazione di contributi finanziari, lo svolgimento delle summenzionate attività, attraverso progetti promossi dalle associazioni beneficiarie, anche in partenariato tra di esse. I progetti devono prevedere lo svolgimento di una o più delle seguenti azioni: segretariato sociale in favore dei nuclei familiari; attività strutturate di sostegno psicologico sia ai bambini che ai loro familiari; accoglienza integrata temporanea per i periodi di cura; accompagnamento verso e dai luoghi di cura; attività di ludoterapia e clownterapia presso i reparti ospedalieri onco-ematologici pediatrici; riabilitazione psicomotoria dei bambini; attività ludiche e didattiche presso le strutture di accoglienza, compreso il sostegno scolastico; sostegno al reinserimento sociale dei bambini e dei loro familiari. Per la realizzazione dei progetti possono essere attivate anche forme di collaborazione tra le associazioni ed altri enti, pubblici o privati, i quali non possono essere beneficiari delle risorse del fondo, ma possono cofinanziare l'iniziativa o il progetto.