12/07/2025 - NOVITA' IN MATERIA DI ANTIRICICLAGGIO
"Più volte abbiamo avuto modo di evidenziare come il Fisco e i rapporti tra esso e i cittadini contribuenti stia vivendo una costante evoluzione - dice l'Amministratore Unico del Caf Italia, la Dottoressa Maria Emilda Sergio - e in questo importante processo di cambiamento si inseriscano tanti aspetti prima trascurati o comunque sottostimati: pensiamo ad esempio alla funzione sociale ed economica che incide sul lavoro, l'imprenditorialità, fino al contributo fondamentale in termini di equità e trasparenza, fattori sociali sempre più rilevanti. Oltre a ciò, la necessità di intensificare la lotta contro i reati fiscali in genere ha fatto sì che aumentasse la collaborazione fra diversi attori e fra i diversi Paesi - aggiunge la Dottoressa Maria Emilda Sergio - e chem si puntasse al contempo a creare una relazione meno conflittuale e più collaborativa con i cittadini. Puntando a dare al sistema fiscale un volto nuovo, meno inflessibile e più equo e sostenibile, fornendo diverse soluzioni per regolazrizzare le posizioni in bilico, si spera anche di ridurre gli episodi di illegalità, troppo spesso in passato considerati con maggiore indulgenza nell'opinione comune. Far capire che i reati fiscali sono in realtà spesso l'anticamera e la premessa necessaria per altri gravissimi reati è di fondamentale importanza".
Evasione ed elusione fiscale sono sempre più collegati a realtà come il terrorismo internazionale e la criminalità organizzata, poiché attraverso le attività di ricicilaggio si provvede spesso a inserire nel circuito legale di spostamento di denaro le somme in arrivo da attività illecite. Tale legame è divenuto sempre più chiaro ed evidente e di conseguenza l'attenzione nelle attività di controllo e nella lotta contro la violazione delle norme in materia fiscale si è fatta sempre più forte e pressante. La migliore organizzazione in tal senso e il notevole potenziamento degli strumenti utilizzati hanno portato a risultati molto importanti, anche se ancora molto rimane da fare in tal senso. L'argomento in questione è oggetto di recenti modifiche normative di una certa rilevanza,a nche tenendo conto dell'apporto ormai inrrinunciabile delle nuove, recenti tecnologie, a partire dall'utilizzo sempre più diffuso dell'Intellgienza Artificiale. In particolare, in questi giorni ha preso via la consultazione pubblica sulle nuove istruzioni in merito alla rilevazioni e alla segnalazione di operazioni sospette., che vanno a sostituire di fatto i riferimenti in vigore dal maggio del 2011.
I cambiamenti in questione nascono dal recepimento delle evoluzioni di natura normativa che hanno avuto luogo non solo nel contesto nazionale, ma anche in Europa. La consultazione in oggetto riguaarda numerosi soggetti, coinvolgendo in particolare tutti quelli obbligati all'invio delle Sos, ossia delle Segbnalazioni operazioni sospette, e quindi banche, intermediari finanziari, professionisti, operatori non finanziari, operatori compro oro, prestatori di servizi di gioco e soggetti operanti nella gestione di strumenti finanziari. A guidare il cambiamento è stata l'Unità di informazione finanziaria per l'Italia, com particolare riferimento alla prevenzione del riciclaggio, del finanziamento e della proliferazione delle armi di distruzione di massa. Tra le tante novità relative alle istruzioni fornite, segnaliamo le novità di principi e regole alla base della collaborazione attiva: nello specifico, soprattutto l'accento posto sul fatto che a segnalazione di un’operazione sospetta deve derivare da un processo valutativo motivato e documentato, non da automatismi. Allo stesso modo, rimane di primaria importanza l'attenzione alla riservatezza.
"L'utilizzo di tecnologie sempre più sofisticate e precise rappresenta un grande traguardo per tutti e il corretto utilizzo degli strumenti a disposizione consente di poter ambire a risultati prima non pronosticabili - dice la Dottoressa Maria Emilda Sergio, Amministratore Unico del Caf Italia - e di compiere grandi passi in avanti in ogni tipo di attività volto a combattere l'illegalità in ogni sua forma, anche in ambito fiscale. Bisogna però sempre utilizzare le competenze e le conoscenze dei professionisti per assicurarsi che tutto il lavoro venga svoto in sicurezza, facendo attenzione ad eventuali anomalie e per valutare in maniera corretta situazioni poco chiare o poco lineari. Il fatore umano rimane di primaria importanza in questi procedimenti - aggiunge l'Amministratore Unico del Caf Italia - per poter analizzare ogni singolo caso, per risolvere le controversie e per far sì che, in sostanza. l'enorme potenziale rappresentato dall'Intelligenza Artificiale e dalle nuove tecnologie in genere venga utilizzato nel modo corretto".