05/07/2025 - FISCO, RELAZIONE ONU 2024
"Il Fisco è sempre più un vero e proprio strumento di politica economica e come tale ha via via assunto per i diversi Paesi una notevole importanza anche strategica - dice la Dottoressa Maria Emilda Sergio, Amministratore Unico del Caf Italia - oltre che legata alla sua funzione diciamo principale. Da ciò ne consegue che i vari sistemi fiscali sono sempre più al centro di considerazioni, analisi, valutazioni di varia natura, per cui oltre che assicurare la salute dei conti pubblici e il rispetto delle norme relative al corretto funzionamento del sistema delle Entrate, fungono pure da importanti mezzi di regolazione dei programmi economici. La modernizzazione dell'apparato fiscale - aggiunge la Dottoressa Maria Emilda Sergio - passa inevitabilmente da una maggiore efficacia degli strumenti di controllo ed è però legata a filo doppio alla stagione delle riforme, anche in virtù del ruolo sempre più da protagonista che il Fisco assume a livello internazionale".
Il nuovo volto assunto dal Fisco in Italia ricalca in gran parte la nuova visione a livello Europeo e, in genere, internazionale che tale argomento ha ormai assunto. Accanto alla indispensabile necessità di garantire le Entrate da Tasse e Imposte, combattendo reati fiscali come evasione ed elusione, spesso anticamera di affari vitali per il terrorismo e la criminalità organizzata, oggi il Fisco è concepito come attore "positivo" e attivo, in grado di incoraggiare la crescita e gli investimenti, di favorire il lavoro e l'imprenditorialità, con ricadute positive anche nin seno alla politica internazionale e ai rapporti fra gli Stati, sempre più propensi a collaboraare e a condividere buone pratiche e iniziative. E proprio in linea con questo nuovo modo di intendere e concepire il Fisco arriva un documento importante firmato dall'Organizzazione delle Nazioni Unite: si tratta del rapporto annuale ONU 2024 della Tax for siustenaible developments goals iniziative.
In particolare, le iniziative in questione sono molto ambiziose riguardo il ruolo dei sistemi fiscali che, attraverso la tassazione dei Paesi in via di sviluppo, potrebbero orientarne la crescita, aiutando a correggere le distorsioni dei modelli amministrativi, a rafforzarne i sistemi democratici, politici e amministrativi e a favorire anche obiettivi moderni e sempre più centrali, come inclisione, equità, trasparenza e sostenibilità. Tali progetti hanno acquisito una sistematicità importante, visto che sono stati fissati 17 obiettivi di sviluppo sostenibile relativi all'ìAgenda 2030. Si sta quindi intervendo per colmare lacune considerate importanti, soprattutto riguardo al fatto che occorra dare più rilievo a fattori come la digitalizzazione, l'impatto ambientale, la lotta ai flussi finaziari sospetti o addirittura illeciti. In tale ottica, la definizione di basi fiscali più solide e di rapporti di maggiore cooperazione e responsabilità fra Governi e cittadini, con una maggiore attenzione per criteri come trasparenza, sostenibilità ed equità, possono giocare un ruolo di grande importanza per la crescita e lo sviluppo di determianti Paesi.
"La presenza delle istituzioni sui territori ha da sempre un grandissimo impatto diretto su questioni vitali, come ad esempio in merito al tema delal legalità. Uno Stato presente incide in maniera positiva sulla crescita e sulle prospettive future - dice l'Amministratore Unico del Caf Italia, la Dottoressa Maria Emilda Sergio - e allo stesso modo la presenza di enti di valenza internazionale come l'Unione Europea o l'Onu, può davvero fare la differenza nei delicati processi di transizione di Paesi con situazioni particolari o che, semplicemente, sono alle prese con una crescita difficile in un momento storico che non è tra i più agevoli e lineari. Vedere il Fisco come un attore positivo è senza dubbio ambizioso ma a nostro avviso necessario - aggiunge la Dottoressa Maria Emilda Sergio - se si vuole capire il presente e farsi trovare pronti per il futuro. alla luce di tutto questo, la stagione delle riforme acquista un'importanza sempre più centrale per le realtà nazionali e anche a livello internazionale".