11/06/2025 - BONUS NASCITA 1.000 EURO
La legge di bilancio 2025 approvata dal Governo e pubblicato in GU il 31 scorso dicembre come legge 207 2024 contiene molte misure per le famiglie con reddito basso e per la protezione della genitorialità. Le principali sono il bonus per le nuove nascite nelle famiglie con ISEE sotto i 40mila euro e il rafforzamento del bonus asilo nido, già in vigore, attraverso l'esclusione delle somme dell'Assegno Unico dalla soglia ISEE di accesso e l'eliminazione del requisito del secondo figlio sotto i 10 anni. Da segnalare la scadenza del 16 giugno per le nascite del 2025 precedenti la data di apertura della piattaforma, ovvero gli eventi nascita o adozione verificatisi prima del 17 aprile 2025. La legge di bilancio all'art 1 introduce un contributo per le nuove nascite, questo altro non è che un bonus una tantum da mille euro riservato alle famiglie con ISEE inferiore a 40 mila euro. A tal fine l'ISEE viene computato al netto dell’assegno unico e universale per i figli a carico. La relazione illustrativa del ddl precisa che il contributo una tantum pari a mille euro che verrà erogato nel mese successivo al mese di nascita o adozione e sarà escluso dalla formazione del reddito complessivo ai fini fiscali. I beneficiari saranno: cittadini italiani o di uno Stato membro dell'Unione europea, o familiari di cittadini UE , titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero cittadini di uno Stato non appartenente all'Unione europea in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o titolari di permesso unico di lavoro titolari di permesso di soggiorno per motivi di ricerca, residenti in Italia. La misura ha un costo di 330 milioni di euro per il 2025 e 360 milioni di euro a decorrere dall’anno 2026. La circolare di istruzioni INPS è stata pubblicata il 14 aprile 2025 mentre il messaggio 1303 del 16 aprile comunica che dal 17 aprile è attiva la piattaforma per le domande. Il servizio è accessibile sul sito dell’Istituto, utilizzando la propria identità digitale, SPID di Livello 2 o superiore, CIE 3.0, CNS o eIDAS. La domanda può essere presentata anche tramite il Contact Center Multicanale o gli Istituti di patronato, utilizzando i servizi offerti dagli stessi. L'INPS precisa che con successivo messaggio sarà comunicata l’apertura del servizio per la presentazione delle domande sull’app INPS mobile. L’INPS, attraverso la circolare nunmero 76 del 14 aprile 2025chiarisce requisiti, modalità di accesso e gestione delle domande per il Bonus nascita 2025 da 1000 euro. La domanda deve essere presentata entro 60 giorni dalla data dell’evento (nascita, adozione o affido preadottivo). Può essere inoltrata da uno dei genitori, dal genitore convivente, se i genitori non vivono insieme e infine da un tutore o il genitore del genitore minorenne o incapace, se il richiedente è minorenne o non può agire. L’ISEE deve essere valido alla data della domanda oppure basato su una DSU presentata nello stesso momento. Come già anticipato i genitori possono presentare domanda: attraverso il sito web INPS con SPID, CIE, CNS o eIDAS; tramite apposita app; tramite il Contact Center (sia chiamando da fisso che da mobile); attraverso un patronato. Il richiedente dovrà dichiarare di possedere i vari requisiti e le modalità di pagamento (conto corrente con IBAN o bonifico domiciliato). In caso di IBAN estero è necessario allegare il modulo MV70. L’erogazione del Bonus avverrà in ordine cronologico rispetto alla presentazione delle domande e nei limiti delle risorse disponibili per l’anno in corso: 330 milioni di euro per il 2025, 360 milioni di euro annui dal 2026. L’INPS effettuerà un monitoraggio mensile delle risorse e informerà i Ministeri competenti. In caso di scostamenti significativi, potrà essere modificato il tetto ISEE o l’importo del Bonus. Il Bonus nuovi nati non concorre alla formazione del reddito imponibile IRPEF, restando quindi esente da tassazione.