28/04/2025 - DL BOLLETTE CONVERTITO, ECCO I CONTRIBUTI PER IL SETTORE SPORTIVO
È stata approvata in via definitiva al Senato la legge di conversione del DL 19/2025 (A.S. 1463), il cosiddetto Decreto “Bollette”, il quale reca misure urgenti in materia di energia, trasparenza dei mercati e tutela dei consumatori. La norma è ora in attesa di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Il provvedimento viene articolato in sei articoli e numerosi commi aggiuntivi, è stato significativamente integrato durante l'iter alla Camera, con modifiche misure per il sostegno energetico alle famiglie e imprese, maggiore trasparenza contrattuale nel mercato libero e interventi per la promozione delle energie rinnovabili e dell’autoconsumo. L’articolo 4-quinquies, aggiunto dalla Camera, introduce una misura mirata al contenimento dei costi energetici nel settore sportivo. In particolare la norma incrementa di ben 10 milioni di euro per l'anno 2025 il Fondo unico a sostegno del potenziamento del movimento sportivo italiano. Le risorse sono destinate per l'erogazione di contributi a fondo perduto per: impianti natatori e piscine energivore; i quali devono essere gestiti da associazioni e società sportive iscritte nel Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche (D.lgs. 39/2021). Le modalità e i termini di presentazione delle domande, i criteri di ammissione e le modalità di erogazione dei contributi saranno definiti con un decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, da adottarsi entro il 28 febbraio di ogni anno, in concerto con il MEF e i ministri competenti. L'adozione tempestiva del decreto è finalizzata al rispetto del tetto di spesa previsto. Il DL 19 2025 interviene con agevolazioni verso le famiglie e le imprese. Si conferma nella legge di conversione per il 2025 un contributo straordinario di 200 euro per le forniture di energia elettrica a favore dei clienti domestici con ISEE fino a 25.000 euro, per un impatto stimato pari a 1,6 miliardi di euro. Il bonus sarà erogato nei limiti delle risorse disponibili presso la Cassa per i servizi energetici e ambientali (CSEA).Sempre nell’ambito dell’articolo 1, è stata modificata a disciplina attuativa del bonus elettrodomestici, con l'eliminazione del click day e la definizione di una procedura informatizzata tramite PagoPA e gestione dei controlli a cura di Invitalia. In tema di Comunità energetiche rinnovabili sono stati introdotti: l’allargamento della platea dei soggetti ammessi come membri delle comunità energetiche rinnovabili; la regolazione degli incentivi per gli impianti attivi prima dell’entrata in vigore del decreto CACER; il rafforzamento delle garanzie a favore della CSEA per il recupero crediti. Per i clienti vulnerabili si dispone lo slittamento del servizio di vulnerabilità al 31 marzo 2027, posticipando la sua entrata in vigore rispetto alla fine del mercato a tutele graduali. Novità importanti riguardano inoltre la tutela rafforzata per i clienti vulnerabili, anche in assenza di scelta di fornitore e l’impignorabilità degli immobili di proprietà per debiti da bollette energetiche condominiali, per alcune categorie protette. Gli interventi a favore del tessuto produttivo, giudicati insufficienti dalle imprese, prevedono: lo stanziamento di 600 milioni di euro al Fondo per la transizione energetica; l'agevolazioni per le forniture in bassa tensione sopra i 16,5 kW; l'introduzione dei contratti per differenza a due vie (art. 3-ter), volti a stabilizzare la remunerazione dei produttori di energia rinnovabile. Inoltre, sono stati ampliati i soggetti finanziabili dal Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e le procedure semplificate per impianti di accumulo termomeccanico. Inoltre è stata confermata l'applicazione della disciplina vigente fino al 2024 per la tassazione dei fringe benefits relativi a veicoli in uso promiscuo ai dipendenti: concessi tra il 2020 e il 2024, oppure ordinati entro il 2024 e concessi nel primo semestre 2025.