14/03/2024 - CARTA ASSEGNO DI INCLUSIONE, LE REGOLE SUGLI ACQUISTI E I PRELIEVI
Il ministero definisce i criteri di utilizzo della Carta per l'assegno di inclusione. No agli acquisti online. Con il decreto ministeriale pubblicato in data 4 marzo 2024 in Gazzetta Ufficiale, il Ministero del lavoro di concerto, con l'ausilio del Ministero dell'economia, ha definito le modalità di utilizzo della Carta Adi per i beneficiari dell'Assegno di inclusione, il contributo economico mensile che ha sostituito dal 2024 il reddito di cittadinanza per i nuclei familiari meno abbienti e con componenti in situazioni di fragilità. In particolare sono elencati i beni e i servizi esclusi dalla possibilità di acquisto con la Carta, le modalità per i bonifici e i prelievi presso gli sportelli bancomat e altre limitazioni previste. L'assegno di inclusione è destinato ad essere utilizzato per l'acquisto di beni di prima necessita. Di conseguenza la carta Elettronica ADI non può essere utilizzata per: giochi che prevedono vincite in denaro o altre utilità; acquisto di sigarette, anche elettroniche, di derivati del fumo; giochi pirotecnici; prodotti alcolici; acquisto, noleggio e leasing di navi e imbarcazioni da diporto, nonche' servizi portuali; armi; materiale pornografico e beni e servizi per adulti; servizi finanziari e creditizi; servizi di trasferimento di denaro; servizi assicurativi; articoli di gioielleria; articoli di di pellicceria; acquisti presso gallerie d'arte e affini; acquisti in club privati. Il decreto sottolinea che i nuclei familiari, residenti in abitazione di proprietà, per il cui acquisto o per la cui costruzione e' stato contratto un mutuo, possono, attraverso la Carta Adi, effettuare un bonifico mensile a favore della banca che ha concesso il mutuo. I prelevamenti dagli sportelli bancomat/atm , nel caso di attribuzione di una unica carta per nucleo familiare, hanno come limite massimo mensile 100 euro, moltiplicato per la scala di equivalenza (quindi 100 euro per nuclei con un componente fragile, max 230 per due o più). In caso di piu carte il limite è di 100 euro per ciascuna carta individuale. La Carta inoltre non può essere utilizzata all'estero né per l'acquisti online. Nel decreto viene infatti prevista la stipulazione di un contratto aggiuntivo con Poste italiane, ente gestore del servizio finanziario e dell'emissione delle Carte ADI, che dovra impedire tecnicamente la possibilità di utilizzo della Carta per acquisti online, per servizi di direct marketing e eventualmente anche per gli esercizi commerciali che vendono principalmente i beni indicati nella "black list" sopracitata.