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24/01/2024 - ISTRUZIONI AGGIORNATE PER LA RIDUZIONE DEI CONTRIBUTI NELL'EDILIZIA

Le indicazioni INPS sulla riduzione contributiva per le imprese edili relativi all'anno 2023. La scadenza delle domande è fissata al 15 maggio 2024. E' stato pubblicato in data 10 gennaio 2024 nel sito del ministero del Lavoro, il decreto direttoriale del 13 dicembre 2023, di concerto con il ministero dell'Economia e delle Finanze, che conferma anche per l'anno 2023, la riduzione contributiva a favore delle imprese edili nella misura dell'11,50%. L'agevolazione è stata istituita dall’articolo 29 del Dl 244/1995. Ribadiamo che la scadenza delle domande è fissata al 15 maggio 2024. Hanno diritto all’agevolazione contributiva i datori di lavoro classificati: nel settore industria con i codici statistici contributivi da 11301 a 11305 e nel settore artigianato con i codici statistici contributivi da 41301 a 41305, nonché caratterizzati dai codici Ateco 2007 da 412000 a 439909. Non costituiscono, invece, attività edili in senso stretto e per tale ragione sono escluse : le opere di installazione di impianti elettrici, idraulici ed altri lavori simili. Il beneficio consiste in una riduzione sui contributi dovuti, nella misura del 11,50%,  per le assicurazioni sociali diverse da quell pensionistica e si applica ai soli operai occupati per 40 ore la settimana. Inoltre non spetta: per i lavoratori a tempo parziale, e per quelli a cui si applicano agevolazioni ad altro titolo. In presenza di contratti di solidarietà, il beneficio è fruibile solo per i lavoratori ai quali non viene applicata la riduzione d'orario. Non è piu applicabile invece ai premi assicurativi Inail. Si ricorda infine che il beneficio, come sempre in materia di sgravi contributivi, è applicabile esclusivamente in presenza di: regolarità contributiva attestata dal Durc; rispetto delle ulteriori norme e degli accordi e contratti collettivi, stipulati dalle organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale e infine assenza di o condanne passate in giudicato per  violazioni in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro nel quinquennio antecedente la data di applicazione dell'agevolazione. Le domande di applicazione della riduzione contributiva dovranno essere inviate esclusivamente in via telematica, disponibile all’interno del Cassetto previdenziale  sul sito  INPS  entro la data 15 maggio 2024. Qualora l'esito dovesse risultare positivo sarà attribuito il codice di autorizzazione “7N”, per il periodo da gennaio 2024 ad aprile 2024. L’esito sarà visualizzabile all’interno del Cassetto previdenziale del contribuente. Da prestare attenzione al fatto che in ogni caso lo sgravio si riferisce al periodo che va da gennaio 2023 a dicembre 2023. Nel caso in cui dovesse essere accertata la non veridicità della dichiarazione resa dal datore di lavoro gli uffici procederanno all'attivazione nei riguardi dell’Autorità giudiziaria, e al recupero delle somme indebitamente fruite.