Iscritto all'Albo CAF del Ministero delle Finanze n.00066




click 155 Originale Aumenta Aumenta PDF Stampa Indietro

13/11/2023 - BONUS STRAORDINARI TURISMO, NOVITA' 2024

Trattamento integrativo speciale in busta paga anche per bar e ristorazione con la nuova legge di bilancio. Il trattamento integrativo speciale in busta paga, tra l'altro già in vigore per il turismo nel 2023, potrebbe essere esteso con la nuova legge di bilancio anche ai lavoratori della ristorazione nel 2024.Ricordiamo che il trattamento integrativo pari al 15% della retribuzione lorda per straordinari e lavoro notturno dei lavoratori del turismo e terme era stata introdotta all'interno Decreto Lavoro 48 2023. La misura d'ausilio per i lavoratori con redditi più bassi, anche al fine di incentivare l'offerta della manodopera, recentemente molto difficoltosa per i datori di lavoro del settore. Nella bozza della legge di bilancio approvata dal Governo in data 16 ottobre 2023  era prevista una proroga della misura 2023, con le stesse caratteristiche e requisiti, solo  per il primo semestre del 2024 (dal 1°gennaio  al 30 giugno 2024). Il testo arrivato in Parlamento il 31 ottobre per la discussione e l'approvazione (entro fine anno) è stato oggetto di  modifica, ampliando la platea dei beneficiari anche al settore dei pubblici esercizi: bar ristoranti pasticcerie ecc. La bozza quindi, adesso prevede, che,  per garantire la stabilità occupazionale e sopperire all'eccezionale mancanza di offerta di lavoro nel settore turistico, ricettivo e termale: ai lavoratori degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, di cui all’articolo 5 della legge del 25 agosto 1991, n. 287;  ai lavoratori del comparto del turismo, ivi inclusi gli stabilimenti termali;  titolari di reddito di lavoro dipendente di importo non superiore, nel periodo d'imposta 2023, a euro 40.000, per il periodo dal 1° gennaio 2024 al 30 giugno 2024: è riconosciuto un trattamento integrativo speciale, che non concorre alla formazione del reddito, pari al 15 per cento delle retribuzioni lorde corrisposte in relazione al lavoro notturno e alle prestazioni di lavoro straordinario,  effettuate nei giorni festivi. Richiesta attenzione, come per la misura già in vigore, i dipendenti dovranno fare richiesta attestando al proprio datore il reddito da lavoro dipendente relativo al 2023. Il sostituto d'imposta riconosce il trattamento integrativo speciale in busta paga e lo indica nella Certificazione unica, recuperando poi  il credito maturato per effetto dell'erogazione del trattamento integrativo speciale, tramite compensazione nei flussi  Uniemens.