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07/11/2023 - LEGGE DI BILANCIO 2024, NOVITA' RIGUARDANTI L'IVA SUI PRODOTTI DELL'INFANZIA E ACCISE PER SIGARETTE

La bozza di legge di bilancio prosegue il suo iter di approvazione in Parlamento. La Bozza di legge di bilancio 2024 approvata dal Governo, che ora inizia il procedimento di approvzione parlamentere, prevede delle novità per le imposte, che se dovessero essere confermate, entreranno in vigore già dall'anno prossimo. Con la bozza dell'art. 11 si prevedono modifiche per: l’imposta sul consumo di manufatti con singolo impiego, l’imposta sul consumo delle bevande analcoliche, con una posticipazione del termine di avvio dal 1° gennaio 2024 al 1° luglio 2024. Inoltre si ipotizzano novità per IVA e accise tabacchi. Riguardo all'IVA, verrà a mancare l’aliquota agevolata al 5% prevista per: prodotti assorbenti ed i tamponi per la protezione dell’igiene femminile; il latte, in polvere o liquido; ma anche per alcuni prodotti per l’alimentazione di lattanti e primi infanti. Questa aliquota dovrebbe raddoppiare, passando dal 5% al 10%, così come quella per i pannolini per bambini e per i seggiolini auto. Per quel che riguarda l'accise delle sigarette l'ammontare dovrebbe essere modificato come segue. L'importo specifico fisso per unità di prodotto, verrebbe determinato: per l'anno 2024, in 29,30 euro (da 28,20 euro) per 1.000 sigarette, e, a decorrere dall'anno 2025, in 29,50 euro (da 28,70 euro) per 1.000 sigarette. Inoltre, l'accisa minima verrà portata, da 115euro, ad 147,50 euro dal 2024 e ad euro 148,50 dal 2025 per il tabacco trinciato a taglio fino da usarsi per arrotolare le sigarette. L'onere fiscale minimo per le sigarette viene aumentato, il PMP (prezzo medio ponderato) viene innalzato: dal 98,50% al 98,70% per il 2024 e dal 98,60% al 98,80% per il 2025. Sui tabacchi da inalazione senza combustione, saranno sottoposti ad accisa in misura pari al 42% (invece che 41%, come precedentemente previsto) dal 2026. Infine, quanto ai prodotti da inalazione senza combustione costituiti da sostanze liquide, contenenti o meno nicotina, esclusi quelli autorizzati all'immissione in commercio come medicinali, sono assoggettati ad imposta di consumo in misura pari, rispettivamente: al 15% e 10% dal 1° gennaio 2023 fino al 31 dicembre 2024; al 16% e all'11% dal 1° gennaio 2025; al17% e al 12% dal 1° gennaio 2026