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06/11/2023 - DUE DECRETI CAMBIANO LA LEGGE 104

Attuazione della legge quadro per la disabilità: modifiche alle procedure di valutazione e di sostegno per progetti di vita individuali e condivisi. Sperimentazione nel 2025. Il Consiglio dei ministri ha approvato in data 3 novembre 2023 in esame preliminare, due decreti legislativi di attuazione della 22 dicembre 2021 numero 227, attraverso la quale il Parlamento aveva delegato il Governo alla revisione e al riordino delle disposizioni vigenti in materia di disabilità  per garantire ai disabili il riconoscimento della propria condizione e dei suoi diritti civili e sociali, compresi il diritto alla vita indipendente e alla piena inclusione sociale e lavorativa, nel rispetto dei principi di autodeterminazione e di non discriminazione. Il provvedimento si inquadra nel programma del PNRR  Riforma 1.1 della Missione 5, Componente 2. Il primo decreto ha il compito di dare una definizione della condizione di disabilità e  delle procedure  di accertamento di tale condizione con una revisione dei processi valutativi di base per giungere successivamente ad una valutazione multidimensionale,  necessaria per la predisposizione di un  progetto di vita individuale della persona disabile. L’obiettivo è quello di rimuovere gli ostacoli e per attivare i sostegni utili ad esercitare le libertà e i diritti civili e sociali nei vari contesti di vita, scelti liberamente dalla persona stessa. Il decreto  modifica l’attuale contesto normativo in particolare la legge 104 1992, con alcuni aspetti innovativi: tanto per iniziare le definizioni di disabilità, si introduce una nuova prospettiva  non derivante più dalla mera visione medica dalla malattia o patologia ma intesa quale risultato dell’interazione tra persone con compromissioni e barriere comportamentali e ambientali che impediscono o limitano la partecipazione nei diversi contesti di vita; l’adozione dal 1° gennaio 2025 della classificazione internazionale delle malattie  dell’Organizzazione mondiale della sanità e della classificazione internazionale del funzionamento, della disabilità e della salute: il loro utilizzo congiunto fornisce un quadro più ampio e significativo della salute delle persone; il procedimento unitario di valutazione di base, sarà affidato all’INPS dal 1° gennaio 2026,  e la certificazione della condizione di disabilità, sarà unificata al processo dell’accertamento dell’invalidità civile, della cecità civile, della sordocecità, degli alunni con disabilità, degli elementi utili alla definizione della condizione di non autosufficienza. Si tratta di una valutazione bio-psico-sociale, effettuata in collaborazione con la stessa persona con disabilità e che, partendo dalla valutazione di base si completa con gli elementi del contesto sociale. La sperimentazione delle nuove procedure è prevista  per l’anno 2025  con l’applicazione a campione delle disposizioni sia in materia di valutazione di base che relativamente alla valutazione multidimensionale, finalizzata anche all’aggiornamento delle definizioni, dei criteri e delle modalità di accertamento. Il secondo decreto, già approvato dal Consiglio dei Ministri il 3 novembre 2023  regola l'istituzione della Cabina di regia per ladeterminazione dei livelli essenziali delle prestazioni (LEP)  in favore delle persone con disabilità, in attuazione della  legge delega  22 dicembre 2021, n. 227. La Cabina di regia avrà il compito di individuare le concrete modalità attuative  prevedendo anche  collaborazioni tra pubblico, privati e terzo settore – per prevedere e garantire gli  obiettivi.