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21/12/2022 - PNRR, OBIETTIVI DA RAGGIUNGERE E TEMPI STRETTI

La ripresa economica del nostro Paese passa inderogabilmente dalla capacità di progettare in maniera lucida il futuro immediato, non solo per quel che concerne la necessità di trovare soluzioni valide per far ripartire il mondo del lavoro e il sistema economico, ma anche e soprattutto per la possibilità di poter contare sul sostegno economico legato al PNRR. Quanto e più degli altri Paesi europei, infatti, le risorse in arrivo dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza hanno avuto un ruolo fondamentale per affrontare la situazione difficile dovuta alla pandemia per il nostro Paese, ma sarà di cruciale importanza poter continuare a contare su tali introiti anche per il presente: in caso contrario il rischio di ritrovarsi con l'acqua alla gola è purtroppo realmente altissimo. Per poter accedere ai finanziamenti previsti è indispensabile raggiungere gli obiettivi in programma che, per il 2022, sono in totale 55: a tal proposito la situazione, pur non essendo drammatica, non può dirsi nemmeno tranquilla, poiché qualche preoccupazione è ancora nell'aria anche se, in definitiva, c'è ottimismo sul raggiungimento del traguardo finale. Ad oggi infatti 40 obiettivi sono stati già centrati e gli altri 15 dovrebbero comunque essere in dirittura di arrivo, consentendo al nostro Paese di incassare la quota prevista, pari a 19 miliardi di euro. Se a tale proposito il clima generale è di fiducia, rimangono parecchie incognite per il 2023, innanzitutto perché esistono due step da rispettare in termini di scadenze, per cui difficilmente si potrà sperare di arrivare ai traguardi previsti con un colpo di coda finale ma servirà una programmazione se possibile ancora più accurata e minuziosa. Andando un po' più nel dettaglio della questione, bisognerà raggiungere 27 obiettivi già entro il primo semestre per non mancare l'appuntamento con la quarta rata, pari a 16 miliardi di euro; ma lo sforzo più consistente sarà sempre quello legato alla fine dell'anno, poiché il traguardo da toccare entro il 31 dicembre del 2023 sarà quello dei 69 obiettivi raggiunti se si vuole beneficiare dei 18 miliardi di euro della quinta rata. Nessuno parla di impresa impossibile e si continua a lavorare per non farsi trovare impreparati, ma è chiaro che servirà davvero un cambio di marcia importante per continuare a ricevere i finanziamenti in questione che, ad oggi, sono assolutamente imprescindibili.