Iscritto all'Albo CAF del Ministero delle Finanze n.00066




click 253 Originale Aumenta Aumenta PDF Stampa Indietro

29/09/2021 - FARMACIE E TAMPONI, OBBLIGHI E INDICAZIONI

Il Green Pass è destinato a diventare, o forse lo è già, lo strumento più discusso degli ultimi anni. Concepito come chiave per accedere nuovamente a quelle libertà e a quei diritti che il Covid ha messo fortemente in discussione, si è tramutato nel pomo della discordia per eccellenza nella complicata fase di gestione del periodo post-pandemia, anche se a dire il vero non si può ancora affermare che l'incubo rappresentato dal Coronavirus sia stato definitivamente superato. A ogni modo la diffusione dei vaccini ha permesso di affrontare in maniera diversa la pandemia e proprio l'avvenuta vaccinazione consente ai cittadini di poter entrare in possesso del Green Pass e quindi di aver accesso ai luoghi altrimenti off limits, compresi i posti di lavoro; in alternativa, per i non vaccinati, esiste la soluzione dei tamponi. Nei mesi scorsi e fino a questi ultimi giorni molte discussioni avevano come oggetto anche il fatto che i tamponi avessero dei costi elevati o comunque poco chiari, variando da un posto all'altro in maniera arbitraria: a tale riguardo è arrivato un chiarimento importante attraverso l'articolo 4 del Decreto Legge n. 127 del 21 settembre 2021, relativo in particolare ai tamponi antigenici, spesso identificati come tamponi rapidi. In merito a questa tipologia di test è stato raggiunto un accordo fra le farmacie da una parte e il Commissario straordinario per l'emergenza Covid, ovviamente d'intesa col Ministro della Salute, dall'altra, per fissare un prezzo concordato da applicare ai tamponi antigenici validi ai fini dell'ottenimento del Green Pass praticati ai soggetti che hanno raggiunto la maggiore età: tale prezzo calmierato è pari a 15 euro. La mancata osservanza di tale accordo comporterà una sanzione amministrativa pari a 10mila euro a carico della farmacia che ha infranto la regola e la possibile chiusura della struttura medesima per un periodo non superiore ai cinque giorni. È bene chiarire che le farmacie non hanno l'obbligo di effettuare i tamponi ma che, qualora decidessero di effettuare tale servizio, dovranno rispettare l'applicazione del prezzo sopra indicato fino alla data del 31 dicembre 2021 per non incappare nelle sanzioni prima esplicitate.