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13/10/2020 - AGEVOLAZIONI PER STRUTTURE RICETTIVE E TERME

La pandemia da Coronavirus ha purtroppo segnato profondamente ogni aspetto della nostra vita in questo particolarissimo anno, incidendo in maniera pesante anche su ferie, vacanze e viaggi in genere. Spostarsi in altri Paesi è spesso complicato o addirittura proibito ancora oggi, per cui si è provato, attraverso l'adozione di specifiche misure, a favorire il turismo nazionale, anche per aiutare un comparto già non adeguatamente valorizzato in genere e alle prese con enormi difficoltà negli ultimi mesi caratterizzati per l'appunto dalle problematiche legate alla diffusione del Covid-19. Il recente Decreto Agosto (Decreto Legge n. 104 del 14 agosto 2020), all'articolo 79, è intervenuto sull'argomento delle agevolazioni previste per il settore turistico e termale, estendendo il beneficio fiscale dal 30% al 65% delle spese effettuate nelle annualità 2020 e 2021 per interventi volti all'eliminazione delle barriere architettoniche, all'acquisto di mobili e di componenti di arredo, all'incremento dei livelli di efficienza energetica e alla ristrutturazione edilizia. Va ricordato che condizione essenziale per accedere all'agevolazione in oggetto è che il beneficiario non ceda a terzi né destini a finalità estranee all'impresa i beni che costituiscono l'oggetto dell'investimento che dà diritto alla detrazione prima dell'ottavo periodo di imposta successivo. Relativamente ai beneficiari di tale misura, essi sono individuati dal sopra menzionato articolo 79 e si tratta di strutture che svolgono attività di agriturismo, di strutture ricettive all'aria aperta e di strutture termali: riguardo a queste ultime, rientrano tra le spese oggetto di agevolazione pure quelle affrontate per la realizzazione di piscine termali e per acquisire apparecchiature e attrezzature indispensabili per lo svolgimento della propria attività. L'ammontare dei fondi stanziati è di 180 milioni di euro per ognuna delle due annualità indicate.