“A pochi giorni di distanza dalle ore di febbrile lavoro che hanno portato poi la Commissione Finanza a dare mandato al relatore, col testo che passa quindi in Aula – sono le parole della Dottoressa Maria Emilda Sergio, Amministratore Unico del Caf Italia – reputiamo opportuno che si inizi ad analizzare in maniera lucida, seria e approfondita quanto emerso da tale importantissimo momento. Il Dl Fisco, infatti, rappresenta un documento di enorme rilevanza – continua la Dottoressa Maria Emilda Sergio – in questo momento particolare del nostro Paese, perché fornisce un’impronta che avrà inevitabilmente conseguenze notevoli per il presente e l’immediato futuro a livello economico e sociale, poiché inciderà in maniera considerevole su questione della massima importanza in ambito occupazionale e fiscale”.

Tra i punti più interessanti, senza ombra di dubbio, troviamo la questione del carcere per i grandi evasori: si tratta di un tema spinoso, di un argomento molto discusso che ha infuocato di recente il dibattito politico e che anche a livello simbolico ha un’importanza straordinaria, vista la stretta degli ultimi anni nei confronti di chi elude o evade l’Erario. L'ok agli emendamenti dei relatori e del governo ha ufficializzato l'innalzamento complessivo delle pene, che è diventato meno consistente per i reati minori (i delitti occasionali di dichiarazione infedele e di omessa dichiarazione, non caratterizzati da condotte fraudolente); la Commissione però ha dato l’ok sul tema del carcere.

Oltre alla questione delle pene per chi si macchia del reato di evasione fiscale, troviamo comunque altri spunti di notevole interesse. A livello fiscale, da segnalare la proroga della scadenza per il Modello 730, non più fissata per il 23 luglio ma per il 30 settembre. Per le famiglie maggior convenienza in relazione alla Rc Auto, poiché sarà possibile usufruire della fascia assicurativa più bassa fra tutti i veicoli di proprietà del nucleo familiare. Altre voci importanti da segnalare sono sicuramente lo stanziamento di 460 milioni di euro per “il finanziamento di investimenti infrastrutturali della rete ferroviaria nazionale", l’abbassamento dell’Iva da applicare sugli assorbenti bio (compostabili o lavabili), che passa dal 22% al 5%, nonché l'abrogazione delle sanzioni per i commercianti che non hanno il pos per i pagamenti con carta di credito/debito. Per chi invece non ha i seggiolini anti-abbandono, altro tema molto discusso nelle ultime settimane, le multe slittano al 6 marzo 2020.

“Quello attuale è un momento davvero delicato ed è più che mai importante saper individuare i settori e gli argomenti decisivi per il bene del Paese e intervenire con oculatezza ma anche col necessario coraggio – è il pensiero dell’Amministratore Unico del Caf Italia, la Dottoressa Maria Emilda Sergio – per cui speriamo davvero che ogni soluzione adottata possa rappresentare quella giusta per tutti. Restiamo sempre convinti del fatto che occorra affrontare la realtà e attuare una riforma fiscale a 360 gradi – conclude la Dottoressa Maria Emilda Sergio – per compiere un passo in avanti decisivo e dar vita a un Fisco equo, trasparente e sostenibile”.